Lettera per l’amante del marito, una lezione di vita: grazie mille!
Lettera per l’amante del marito, una lezione di vita: “Carissima, scrivo per chiedere come sia possibile aver usato mio marito ed averlo indotto in tentazione. Lui è un uomo debole, così debole da non essere riuscito a resistere. È così disperato per l’età che avanza, da aver iniziato a vestire giovane da quando vi conoscete. Lui era inconsapevole, non è mai riuscito a rendersi conto di quanto fosse ridicolo vestito in quel modo per la sua età. Ecco, ciò premesso, ora mi chiedo anche come ai fatto tu ad innamorarti di una persona del genere. Certo anche io mi ero innamorata, ma non adesso, ben trenta anni or sono, quando eravamo giovani entrambi, quando il suo corpo era bello e vigoroso e la sua mente brillante.
Ora, quello di adesso non è più quell’uomo, quell’uomo che restava sveglio tutta la notte a far l’amore anche se sapevamo che la sveglia avrebbe presto. Non ha più quella mente brillante di una volta. L’uomo di oggi è un uomo sulla sessantina con i suoi acciaccchi e con la bellezza che non è certo più quella di un tempo. Come ci si può innamorare allora di un uomo così? Come può farlo una donna giovane? Ora, aldilà dei miei comprensibili dubbi sul reale innamoramento verso mio marito, ho comunque da fare un ringraziamento.
Lettera per l’amante del marito
Grazie per avermi aperto gli occhi, erano riflessioni queste che non avevo mai fatto. Quando mi sposai e giurai amore eterno non avevo pensato ci fossero incidenti di percorso come questo. Ora alla luce di quanto è accaduto ho compreso tante cose. Ho compreso che in fondo anche io non sono poi da considerare una vecchietta e perciò ho deciso di riprendermi anche io la mia vita. Ora vado a fare shopping con le mie amiche, non dimenticare che giorno trenta, il tuo nuovo fidanzato ha un appuntamento dal dentista. Ogni giorno deve assumere la pillola per la pressione e quella della gastrite, non dimenticarlo!