L’ho visto prendere la mano di mia figlia, sono corsa lì ma quando sono arrivata…
“Era un giorno come un altro, sono andata a fare spesa al supermercato vicino casa, con mia figlia. Si chiama Sophie Jo Riley ed è sempre stata una bambina dolcissima, anche se un po’ vivace e spesso imprevedibile.
Stavamo percorrendo le corsie del supermercato, io leggevo la lista delle cose che mi mancavano (la faccio sempre prima di andare a fare la spesa) e mio marito guardava le offerte. Sophie, come suo solito, chiacchierava senza sosta e mi riempiva il carrello di ‘schifezze’.
Ad un certo punto mi sono accorta che intorno a me c’era silenzio, sono saltata subito in aria, era impossibile! Ho iniziato a cercare mia figlia e l’ho vista che parlava con uno sconosciuto, lui si era inginocchiato e le aveva preso la mano.
Ho chiamato subito mio marito, ma quando ci siamo avvicinati e abbiamo visto bene l’uomo, abbiamo capito tutto. Era un signore ‘grassottello’ con una maglione rosso e un paio di blu jeans. Aveva i capelli bianchi e una lunga barba.
‘Mamma, mamma, corri c’è Babbo Natale’. Sophie lo aveva fermato e aveva iniziato a fargli diecimila domande, convinta che fosse Babbo Natale. Beh, non potevo darle torto, una somiglianza incredibile!
Ma la cosa che più mi ha sorpreso, è ciò che ha fatto l’uomo. Le ha sorriso e ha finto di essere lui, ha recitato una meravigliosa parte.
‘Ciao piccola, come ti chiami? Ti stai preparando per Natale? Hai fatto la brava bambina?’. Hanno chiacchierato per diverso tempo, mia figlia era eccitatissima e io voglio ringraziare quell’uomo per il gesto che ha fatto, ha reso felice una bambina. Quest’anno, dopo tanto tempo, ho risentito lo spirito natalizio.”