E’ rimasta incinta a 11 anni. Quando vedrete il padre del bambino, vi si congelerà il sangue…
Tressa Middleton, una ragazza inglese, ha subito tante di quelle crudeltà nella sua vita, che è difficile credere che oggi, all’età di 21 anni, riesca a vivere una vita normale. È una storia triste e dura quella di Tressa. Da bambina ha vissuto in un orfanotrofio, perché sua madre non aveva una casa. Qualche anno dopo, quando suo padre la portò a vivere con sé ad Andale ( città della Scozia) insieme a suo fratello, pensava di poter riscattare finalmente la sua vita.
Ma non andò così:
“Avevo comportamenti da adulta, mentre ero solo una bambina di 9 anni. Ho iniziato a bere, a fumare, a drogarmi e trascorrevo tutto il mio tempo con persone più grandi di me…” racconta Tressa nell’intervista rilasciata al Middleton This Morning.
Tressa non aveva regole o limiti. La sua era un’infanzia completamente stravolta, bruciata.
A 11 anni , il grande shock: la ragazza venne violentata da suo fratello dietro un edificio isolato.
Il corpo della ragazza iniziò a cambiare e un amico di famiglia si accorse che qualcosa non andava. Sospettava che potesse essere incinta e le fece fare fare un test di gravidanza.
Era positivo..
Un aborto era fuori questione per la ragazza, che voleva mettere al mondo il bambino a tutti i costi e contro il volere di chi le stava intorno. Alle 12 anni Tressa diede alla luce una bambina. Non aveva raccontato a nessuno dello stupro.
Passarono due anni difficili, durante i quali la famiglia le faceva pressioni affinché desse in adozione la bimba. Non volevano che la tenesse e alla fine la ebbero vinta loro: la bimba venne adottata.
Infine, la verità sulla sua gravidanza è finalmente venuta fuori e attraverso test del DNA, è stato dimostrato che il fratello Jason l’aveva violentata. Un tribunale scozzese lo ha condannato a quattro anni di reclusione.
Suo fratello Jason, il padre della bambina…
Tressa oggi ha finalmente trovato la sua strada, ha sviluppato una forte personalità e sta cercando di lasciarsi alle spalle il suo passato difficile.
Ha scritto un libro sulle sue tragiche esperienze.
Ora, all’età di 21 anni, ha un solo desiderio:
“Spero che un giorno mia figlia mi perdoni. Vorrei che sapesse che l’ho sempre amata e che la amerò per sempre. Per lei sarà terribile sapere che suo zio è anche suo padre. Spero solo che non mi odi per aver tenuto questo segreto così a lungo. Ne ho sofferto molto e soffro ancora.”
Che esperienze terribili per una bambina che aveva il diritto di giocare e crescere serena come tutti i bambini. Ma siamo certi che pur non potendo dimenticare la sua sua infanzia crudele, riuscirà ad avere la sua tanto desiderata “vita normale” e noi le auguriamo che accada presto.